Oggetto: Il caso Lusi
Caro Bersani
Ti chiedo di fare la cosa giusta, via dal Partito Democratico tutti coloro che “rubano”.
Adottiamo le procedure e rispettiamo le regole che il Partito si è dato, ma facciamo presto.
Via dal PD chi ha rubato allo Stato, al Partito, ad altre persone.
Non siamo fuori dal mondo e non possiamo evitare “le contaminazioni” che si trasmettono fra le persone, ma diciamo ancora basta all’uso e abuso della Politica per tornaconto personale e di gruppo.
Caro segretario il tuo e nostro partito vive ancora nella società italiana, fra la gente che lavora con fatica; fra la gente affaticata dal lavoro se ha il lavoro; fra la gente che fatica a tirare avanti per vivere; fra la gente che non ce la fa più perché non ha lavoro; fra giovani e pensionati.
Nel tuo e nostro Partito non deve stare un Senatore della Repubblica reo confesso di furto.
Caro Bersani dobbiamo fare le cose giuste per il PD e per la Politica Italiana, via chi ruba, via i disonesti.
La campagna di Tesseramento 2012 è iniziata, anche nel nostro piccolo Comune sono arrivati i manifesti che invitano ad iscriversi al PD. Noi andremo fra la nostra gente a chiedere di rinnovare l’adesione o aderire per la prima volta alla nostra forza politica. Grazie alle scelte politiche fatte “Prima di tutto l’Italia” abbiamo argomenti e ragionamenti per convincere, ma quanta diffidenza e quanti ostacoli da superare.
Personalmente sono convinto che il PD rappresenti anche un modello organizzativo alternativo alle logiche prevalenti del sistema politico italiano. Ma a quante e a quanti italiani interessa?
La questione che viene sempre richiamata è come si annullano i politici che rubano o abusano della loro posizione nei partiti e fuori. Noi dobbiamo fare le cose giuste che le persone giuste e i “democratici” si aspettano. Parole ferme, decisioni chiare, comportamenti coerenti.
Il PD da mesi risulta il primo partito italiano nei sondaggi d’opinione e dagli stessi risulta che il 30-40% degli elettori non voterebbe nessun partito, non dimentichiamoci di loro.
Mi sono rivolto al Segretario del PD, ma certamente i dirigenti del partito ad ogni livello sono destinatari di questo messaggio / appello.
Un saluto caloroso di buon lavoro.
Maurizio Mori
Coordinatore del Circolo PD – MEDIGLIA (MI)
01.02.2012